La Lombardia che vorrei – Tradate

Tanti contributi di valore dai relatori della serata

Continua il progetto per il territorio. La Lombardia che Vorrei arriva a Villa Truffini, Tradate nella serata di Martedi 29 novembre. Una bellissima cornice per una serata ricca di spunti interessanti.

IL FORMAT

Si parte con la presentazione generale del progetto: a partire dalla Riforma Sanitaria Regionale da me promossa, basata sull’ascolto di tutti gli stakeholder coinvolti, decidiamo di portare a Varese un tour di diverse tappe per ascoltare le esigenze direttamente dal territorio.
Grande importanza ha l’approccio ONE HEALTH che unisce salute ambientale, animale e umana.
Da qui si parte per identificare i temi del progetto : salute, sport, tutela animale e ambientale, sicurezza, amministrazioni locali, inclusione e disabilità.


I RELATORI DELLA SERATA

Si inizia subito con un contributo davvero toccante. Impossibile non rimanere senza parole davanti alla testimonianza di Nadia Rossin, dell’associazione Eleonora Cocchia Vivere a Colori e in rappresentanza del Comitato Genitori di pediatria oncologica dell’istituto nazionale dei tumori di Milano. Ci ha raccontato quali sono le difficoltà delle famiglie che affrontano una malattia così delicata e la necessità di avere un supporto maggiore dalle istituzioni.

Enrico Meroni, Capo distaccamento dei vigili del fuoco di Tradate, ha raccontato la necessità di creare un gruppo di Vigili del Fuoco della Lombardia, non solo i volontari.
– Insieme a Rudy Rossetto, Presidente dell’Ordine dei Biologi della Lombardia, hanno presentato un progetto di collaborazione per formare i volontari sulle sostanze pericolose e nocive. Un ottimo traguardo per lavorare in sicurezza. Il dott. Rossetto sottolinea che i biologi possono essere una risorsa molto preziosa e sono pronti a offrire il loro contributo.
Maurizio Martegani, Presidente della Cooperativa Sociale Baobab e AD della Cooperativa San Carlo, parla della scarsità di risorse umane, non solo economiche, nel campo del sociale. Non viene valorizzato abbastanza il ruolo delle persone e del sociale per i giovani, questo deve cambiare perchè ci sarà sempre maggiore necessità di assistenza alle persone più fragili.
– Paolo Mazzucchelli, Presidente di Alfa srl, parla della necessità di amministrare meglio le acque del sottosuolo e soprassuolo. Oltre all’importanza della prevenzione dei rischi idrogeologici che deve essere supportata dalle istituzioni, i comuni da soli non riescono a farcela.
– Conclude la serata la Dott.ssa Battistina Castiglioni, direttore della Cardiologia all’ospedale di Circolo di Varese e prima all’ospedale di Tradate, ci porta numeri concreti su quanto ha fatto la Casa di Comunità di Tradate per il territorio e per la presa in carico dei pazienti.

Ti aspettiamo alle prossime tappe :
Busto 1 dicembre – Sala Tramogge dalle ore 20.30
Luino 6 dicembre – Palazzo Verbania dalle ore 20.30
INGRESSO LIBERO!